• 

• 

• 

La Primavera da sempre celebrata, tanto attesa dopo il gelido inverno riscalda gli animi, infonde gioia e riporta le persone in strada a far festa. Anche il Circolo non è da meno, infatti Giulio Parisio, nel 1963, in un gran ballo la onorò allestendo il Salone Comencini. Fu un tripudio di fiori, prati e giardini incantati. Ma chi era Giulio Parisio, creatore degli scenari de “Il Ballo della Primavera” del Circolo? Uno dei più grandi fotografi e scenografi napoletani della prima metà nel Novecento, la cui arte spaziò tra sperimentazioni futuriste, fotografia di paesaggio, pubblicità e soprattutto il ritratto d’arte. Socio affezionato del sodalizio, curò numerose esposizioni e manifestazioni, tra tutte merita di essere ricordata la mostra del 1962 in cui Parisio realizzò 64 ritratti originali, intimi e futuristi degli artisti protagonisti del Circolo Artistico. Parisio, ispirato dalla bellezza delle opere del Circolo, con le sue foto e scenografie, rese indimenticabili gli eventi della storica Istituzione. Terminiamo questo breve racconto festeggiando la Primavera, intrisa di colori e profumi da sempre decantata in arte e letteratura così come nel dipinto di Biagio Mercadante a cui questa splendida poesia fu dedicata.

Canta nel sangue già la primavera

E canta il rossignolo e il cardellino

Tinta di rosa  la bella cera

Il mandorlo e il culo del puttino