Fototeca

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Le stanze del secondo piano di Palazzo Zapata sono sempre state un fervente punto di riferimento artistico, culturale e sociale fin dalle origini.

Un ponte a cavallo di tre secoli e raccontata dalla ricca Fototeca di MUSAP, che oggi raccoglie oltre 5500 immagini. Nella sala denominata “Sacrestia” è possibile ammirare una selezione di 210 fotografie, ma l’intero fondo è a disposizione di visitatori, studiosi e appassionati.

La collezione ci trasporta alla presenza di numerosi personaggi illustri.

Tra arredi storici e foto d’epoca, che testimoniano la vita all’interno di questi splendidi ambienti, possiamo riconoscere alcuni assidui frequentatori: artisti quali Morelli, Gemito, D’Orsi, Caprile, Migliaro, Galli, Irolli, Casciaro, Mossuti, Pratella, Siviero, Viti, Cifariello e tanti altri; musicisti quali Gigli, Toti dal Monte, Caniglia, Tosti, Costa, Di Leva, Puccini, Mascagni, Leoncavallo, Cilea, Giordano; signori del teatro quali Zacconi, Novelli, Falconi, di Lorenzo, Galli, Borrelli, Ruggeri, Govi, Raffaele e Luisella Viviani, Eduardo De Filippo, per ricordarne solo alcuni; oratori del calibro di Barzilai, Berenini, Marciano, De Nicola, Porzio, De Marsico, Limoncelli, Municchi, Fradaletto, Maiuri, Fiumi, Cozzano, Donadoni; poeti quali Carducci, Di Giacomo, Russo, Galdieri, Murolo, Bovio, Nicolardi, Capurro, Califano, Postiglione, poeta e pittore, e tantissimi altri.

Le fotografie conservate – in gran parte autografate – ripropongono anche il mondo delle danze, delle feste, dei banchetti, dei concerti e delle conferenze che hanno preso vita nelle sale di Palazzo Zapata.

Lo sapevi? > La prima “Permanente”, tenutasi nel 1891, fu inaugurata e patrocinata dalla Regina Margherita, immortalata in uno scatto tutt’ora conservato all’interno della Fototeca”.